Solidarietà della Diocesi ai Terremotati

A seguito della forte scossa di terremoto, di magnitudo 5.0, che ha colpito nella notte del 26 ottobre 2012 all’1.05 l’area del Pollino, tra la Basilicata e la Calabria, avvertito in molti dei paesi che insistono anche nel territorio della Diocesi, S.E. Mons. Francesco Nolè sarà presente a Rotonda, nel Santuario di Santa Maria della Consolazione, per presiedere la Celebrazione della Santa Messa domenicale domani, domenica 28 alle ore 17.00. Insieme a lui parteciperà il diacono Gaetano Peretta, direttore della Caritas diocesana.
Rotonda e Viggianello sono i due Comuni lucani maggiormente interessati dal sisma.
Mentre è comune sentimento quello del ringraziamento alla Madonna perché non vi siano state vittime, sono ancora in corso le verifiche da parte dei tecnici per accertare l’agibilità delle abitazioni e anche dei luoghi di culto.
A Rotonda la prima chiesa in cui sono stati effettuati i sopralluoghi e di cui è stata attestata la possibilità di utilizzo – fa sapere il parroco don Stefano Nicolao – è proprio il Santuario in cui il Vescovo domani verrà a testimoniare la vicinanza della Chiesa locale che segue con particolare attenzione l’evolversi della situazione, sin dalle prime ore.
La stessa gratitudine nei confronti del presule è attestata da parte di don Francesco Sirufo e di don Mario Radesca, parroci di Viggianello, che – ricordano – questa scossa, a cui ne sono seguite altre nell’arco delle ore successive, è l’apice di uno sciame sismico che si protrae da oltre due anni e che ha registrato oltre 2.000 episodi di movimenti tellurici.
Alla paura per la terra che, seppur con minore entità, continua a muoversi, si aggiunge il maltempo delle ultime ore e dei prossimi giorni a creare disagi.
La gratitudine della Diocesi alle forze locali e ai volontari, impegnati a sostenere e incoraggiare, oltre che a fare le verifiche tecniche, e agli uomini della Protezione Civile, che hanno già predisposto delle tende per le eventuali evenienze.
 
don Giovanni Lo Pinto