12 ottobre 2022: Apertura del Giubileo Lentiniano a Lauria (PZ)

mercoledì 5 ottobre, a Potenza (Parco del Seminario, Viale Marconi 104) ci sarà la Conferenza Stampa di presentazione delle iniziative

 

 

 

 

 

 

 

Il 12 ottobre 1997, in una piazza San Pietro festante, il sacerdote lauriota Domenico Lentini viene proclamato beato da Sua Santità Giovanni Paolo II.

Il ricordo di quel giorno è ancora vivo nel cuore e nella mente del popolo di Lauria, che con grande venerazione e familiarità conserva viva la devozione e la venerazione delle sue spoglie mortali custodite presso la Chiesa di San Nicola di Bari nel Rione Superiore.

Il 12 ottobre 2022, trascorsi 25 anni da quel giorno, S.E. Mons. Vincenzo Carmine Orofino, su richiesta del parroco don Michelangelo Crocco, ha deciso di elevare la chiesa di San Nicola di Bari a “Santuario Diocesano del Beato Domenico Lentini” perché diventi un faro di spiritualità dove ciascuno possa ristorare lo spirito e trovare consolazione attraverso la figura del beato sacerdote. Nella stessa occasione il Vescovo indirà il Giubileo Lentiniano che durerà fino al 12 ottobre 2023.

I decreti di elevazione a Santuario e di indizione del Giubileo Lentiniano saranno proclamati durante la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eminenza il Cardinal Giuseppe BERTELLO, Presidente emerito della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e Presidente emerito del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. La celebrazione avrà inizio alle ore 18:00.

L’inizio della celebrazione sarà scandito dal suono dello Shofar, il corno di ariete che dà inizio all’anno giubilare proveniente da Gerusalemme, e quindi l’apertura della Porta Santa attraverso la quale si potrà accedere alla tomba del Lentini e lucrare l’Indulgenza Plenaria, così come previsto dal decreto della Penitenzieria Apostolica. Sarà possibile ottenere l’Indulgenza anche presso la casa del Beato, in rione Cafaro, alle solite condizioni: celebrare la confessione sacramentale, ricevere la santa Eucaristia, la preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre e il Credo.

Al termine della Concelebrazione sarà benedetta la Lux Lentiniana, una fiaccola pensata per l’occasione che girerà tutta la Basilicata perché possa riflettere la luce della santità di Cristo che si manifesta nella vita dei santi. La Lux Lentiniana percorrerà la Regione grazie alla collaborazione delle associazioni sportive per poi ritornare al Santuario di Lauria il 12 ottobre 2023.

 

Per l’occasione è stato creato il logo del giubileo che racchiude i seguenti elementi:

La forma del pane richiama il miracolo del santo e la sua caratterizzazione attraverso la carità. Esso è segnato da una croce rossa formata da due strisciate a ricordo delle penitenze del Lentini in vista della salvezza dei peccatori e per unirsi totalmente alla passione di Cristo. Di lato il motto del Beato è scritto con i colori del territorio lauriota: il verde della rigogliosa vegetazione, il marrone della terra abitata nelle tante contrade e l’azzurro dell’acqua, abbondante in questo territorio. Il 25 porta i colori del Lentini. La scritta Jubileaum Lentinianum è racchiuso da due giovani stilizzati che ne danno l’annuncio, richiamo all’aspetto educativo del Beato e al suo amore verso i giovani.

 

Durante l’anno sono previste diverse manifestazioni, in particolare:

– il 20 novembre, anniversario della sua nascita, ricorrendo la Giornata Diocesana dei Giovani, verrà celebrato il Giubileo dei Giovani presieduto da S. E. Mons. Vincenzo Carmine Orofino, Vescovo di Tursi-Lagonegro;

– l’11 febbraio, memoria della Madonna di Lourdes, sarà celebrato il Giubileo degli ammalati e degli operatori sanitari;

– la Settimana di Evangelizzazione in preparazione della festa liturgica del 25 a cura del Seminario Maggiore di Basilicata;

– il 25 febbraio, festa liturgica, Solenne Concelebrazione presieduta da un Cardinale;

– l’8 giugno, anniversario della sua ordinazione sacerdotale, si terrà presso il Santuario il ritiro spirituale del clero diocesano.

– il 12 ottobre 2023 ci sarà la Solenne Concelebrazione di chiusura dell’anno giubilare presieduta da un Cardinale.

 

Molte altre iniziative arricchiranno questo anno di grazia durante il quale la Misericordia operata nel ministero sacerdotale e presso il confessionale del Lentini ne sarà la caratteristica principale.