Sarà celebrata a Senise sabato 3 ottobre 2015 alle ore 19.00, nella Chiesa di san Francesco d’Assisi, la Veglia di inizio cammino dei Giovani della Diocesi verso la GMG di Cracovia 2016, promossa dal Servizio diocesano di Pastorale Giovanile in collaborazione con la Commissione di Pastorale Familiare.
La stessa circostanza diventa preziosa anche per pregare per l’imminente prossimo Sinodo dei Vescovi che articolerà il tema: “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo”, mentre guarderemo alla santità di Francesco di Assisi nel suo Transito da questo mondo al Cielo.
La lettera della PG insirizzata ai Parroci, alle Associazioni e ai Movimenti ecclesiali presenti in diocesi
Cari confratelli e responsabili dei Movimenti, Associazioni e Cammini,
quest’anno la Chiesa ci mette davanti iniziative di estrema importanza. In particolare, ci chiama a guardare verso Cracovia con grande entusiasmo per vivere un’esperienza di Chiesa universale.
L’istituzione delle Giornate Mondiali della Gioventù è uno dei segni delle grandi scelte profetiche di San Giovanni Paolo II. Essa è un’avventura spirituale attraverso la quale si vuole far scoprire nei giovani Cristo: via, verità e vita.
Affinchè la GMG non sia ridotta a un grande evento, ma sia un itinerario di ricerca e d’incontro con Cristo, un “laboratorio di fede” come amava definirla lo stesso san Giovanni Paolo II, l’equipe del Servizio Diocesano di PG, offre un itinerario di formazione per i gruppi giovani delle rispettive Parrocchie, Movimenti, Associazione e Cammini laicali presenti in Diocesi.
La nostra non vuole essere una pretesa, ma confidiamo pienamente nella vostra compartecipazione affinchè come Chiesa particolare, possiamo compiere un itinerario unitario con e per i nostri giovani.
A ognuno di voi saranno consegnati i sussidi elaborati e proposti dal Servizio Nazionale di PG.
Sono solo degli strumenti e guide che si aggiungono già a tanti altri, ma essenziali per supportare il nostro cammino.
L’intero cammino sarà scandito da tematiche mensili, con eventi diocesani da vivere insieme:
3 ottobre 2015: Inizio del cammino verso Cracovia.
Senise Chiesa di san Francesco ore 19,00
29 dicembre 2015: Ritiro Diocesano dei giovani secondo il metodo della Lectio divina
19 marzo 2016: GMG diocesana
10 Luglio 2016: Mandato ai giovani che parteciperanno alla GMG
In allegato troverete il programma di formazione.
Tale cammino è bene che sia offerto a tutti i giovani e non soltanto a coloro che hanno l’intenzione e la possibilità di partecipare alla GMG.
Alle Associazioni, Movimenti e Cammini laicali presenti sul territorio, chiediamo di tener presente tale itinerario e in modo particolare a vivere e a partecipare agli appuntamenti diocesani, senza correre il rischio della frammentarietà e della separazione.
Nel riscoprire e valorizzare quell’immenso potenziale di bene e di possibilità creative che ogni giovane porta in sé, vi porgiamo distinti saluti.
Di seguito si allega il programma dell’anno con i temi dell’itinerario proposto dai sussidi.
Ottobre – Dicembre: il senso del viaggiare
Ottobre: differenza tra il viaggiare e il peregrinare: lo sguardo di fede in cerca di conversione (sussidio n. 1, pag. 2);
Novembre: viaggiare: riconoscere l’altro per la proprio esistenza (sussidio n. 1; pag.3-4);
Dicembre: Il pellegrino e il suo orientarsi all’Altro (sussidio n. 1; pg. 9)
Gennaio: il senso del dolore e del male: Auschwitz (sussidio n. 3; pag. 18-23);
Figure dei santi: San Massimiliano Kolbe – Edith Stein (sussidio n. 2, pag. 22-23);
Febbraio: il senso del ritrovarsi intorno alla croce (sussidio n. 1; pg. 10);
Marzo: il senso della misericordia (sussidio n. 0; pg. 7. n. 2; pag. 2-10)
Aprile: la Santità: san Giovanni Paolo II (sussidio n. 2; pag. 15)
santa Faustina (sussidio n. 2; pag. 23)
Maggio: Maria (sussidio n. 2; pag. 11-14)
N.B. Le iscrizioni per Cracovia devono avvenire entro e non oltre il 31 gennaio 2016, versando l’anticipo di euro 200,00.
L’età prevista è compresa tra 16-35 anni, ogni gruppo deve avere un responsabile adulto. Indicare le eventuali disabilità.
don Adelmo Iacovino