Gli Evangelisti della Cattedrale, copertina di quattro libri

Lustro e rilievo per gli ovali dei quattro evangelisti di D’Acunzo realizzati per la Cattedrale di Tursi.
Mons. Ottavio Belfio, Canonico Presidente del Capitolo Metropolitano dell’Arcidiocesi di Udine, già autore di numerosi scritti di natura biblico-pastorale, ha scelto gli ovali degli Evagelisti del D’Acunzo per le copertine dei quattro volumi di riflessioni spirituali sugli Evangeli.
Quattro testi di immediata chiarezza espositiva e semplici nello schema: per ogni pericope evangelica viene riproposto il testo, vengono presentati i fatti in questione e colti i personaggi. Essenziale e diretto, l’autore invita il suo interlocutore ad approcciare il testo evangelico secondo lo schema della “lectio divina” in maniera classica: lettura attenta della Parola, meditazione profonda, confronto sincero della vita con la Parola meditata, la preghiera filiale alla luce di quanto il brano meditato chiede alla propria vita e l’impegno generoso a vivere e ad annunciare ai fratelli Cristo Parola che si è fatta carne e vive nella storia. Mons. Belfio spiega che quanto presenta come “commento” è da collocarsi nel secondo punto. Lo stile parenetico accompagna i quattro scritti: una parola spiegata perché una fede, sostanziata dalla Parola, sostanzi una solida vita cristiana, fatta di ascolto, vita e testimonianza.
Stampati da Area Grafica di Udine, i testi hanno avuto una pubblicazione progressiva. Il Vangelo di Luca (688 pagine) è stato dato in stampa a giugno 2010, Matteo (640 pp.) a settembre 2010, Giovanni (624 pp.) a marzo 2011, ultimo Marco (592 pp.) a giugno 2011.
Le tavole del Maestro Vincenzo D’Acunzo (m. 1,67×1,20) sono state collocate a gennaio 2009 nel transetto della Cattedrale di Tursi. Originali e particolari nella loro realizzazione, gli Evangelisti vanno oltre le categorie raffigurative artistiche classiche, a cui si aggiungono particolari moderni: gli euro sul banco delle imposte di Matteo, la raffinatezza dello scrittoio di Luca, il libro tra le mani di Marco, alle cui spalle la Serenissima è ritratta con i lussuosi portici della Laguna; Giovanni, ritratto come un falconiere con un’aquila al braccio, che pone per iscritto la Parola della vita e il vortice di luce che fa intravedere la profondità del Mistero di cui è testimone privilegiato.
Agli Evangelisti di D’Acunzo si è aggiunta, ancora nella Cattedrale di Tursi, l’ “Incoronazione della Beata Vergine” (m. 4,20×2,53) installata sul soffitto del transetto destro a gennaio 2011 e a breve arriverà un’altra tavola che è rilettura del “Battesimo di Gesù” (m. 2,00×1,10), raffigurato con la vivacità dei pennelli dell’artista tursitano e la morbida espressività di volti e paesaggi che lo contraddistingue.
Significati e schede delle opere sul sito internet dell’artista: www.vincenzodacunzo.it, nella sezione “Opere a tema sacro” e poi “Gli Evangelisti”.