Nella preghiera e nella gioia del Natale 2015 auguro a tutti i condiocesani sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose, fedeli laici e persone umili di cuore la pace e l’amore del Bambino Gesù, Volto della misericordia del Padre. Buon anno giubilare!
sac. Francesco Sirufo, amministratore diocesano
La fotografia ritrae il presepe “NATIVITA’ TRA SCENARI DI GUERRA”, realizzato nella Chiesa Cattedrale di Tursi da Vincenzo D’Acunzo e Pasquale Muscolino, ideato all’inizio dell’Anno della Misericordia, pensando agli scenari di terribili stragi e violenze che ogni giorno giungono ai nostri occhi attraverso i mezzi di comunicazione. Gesù torna a nascere manifestando ancora amore e compassione, chiedendoci di vincere diffidenze e indifferenze. Fare esperienza di amore e misericordia è il presupposto da cui ripartire in un cammino di autentica conversione, personale e comunitaria, per educarci a guardare alla realtà con occhi nuovi, con spirito nuovo, per costruire una ecologia di relazioni a livello planetario e porgere l’annuncio di gioia e di pace che il Natale del Signore Gesù porta con sé.
La Santa Famiglia nel presepe è collocata tra case bombardate e macerie, ha come tetto un sacco di iuta e come cielo, per dare maggior senso alla precarietà, una rete da pesca per afferrare le stelle, simbolo dei propositi e dei desideri di rinascita a cui ogni uomo aspira.